domenica 10 aprile 2011

Come eseguire l'autotracking con il Dobson Skywatcher

Da felice possessore di un Dobson SW 12” autotracking, ho, spesso , notato che molti utenti che si apprestano a comprarne uno devono confrontarsi con il manuale criptico che correda tale strumento, soprattutto, in relazione alla inizializzazione delle operazioni in modalità autotracking. Per questo, alfine di facilitarmi le operazioni , ho cercato di mettere insieme, in maniera dettagliata, schematica e sequenziale, la procedura necessaria per mettere in operazione il sistema di autotracking riducendo gli errori indotti dal backlash che, inevitabilmente, grava su tutti gli strumenti di questa categoria, indipendentemente dal diametro: per fare ciò mi sono servito sia del manuale in dotazione (in inglese, perché acquistato da TS) sia di alcune discussioni trovate nel forum Coelestis, nonché di consigli ricevuti da altri utenti del forum.
Personalmente non ho ancora avuto modo di testare perfettamente il sistema del mio tele… di sicuro il backlash in modalità autotracking c’è e si vede! Penso che un manualetto più chiaro e sequenziale delle istruzioni in dotazione, possa aiutare chi per la prima volta si trova ad armeggiare con sistemi di inseguimento di questi Dobson.
Spero che sia cosa gradita, ma, soprattutto, invito coloro che possiedono uno strumento simile a segnalarmi eventuali errori da me commessi durante l’esposizione delle procedure e a fornire ulteriori chiarimenti che a me possono essere sfuggiti.

SETTAGGIO DELLA LATITUDINE LOCALE
Per settare la latitudine nell’emisfero Nord eseguire i seguenti passaggi:
1. Mettere lo strumento perfettamente in bolla, altrimenti ogni passo successivo sarà inutile ai fini dell’attivazione della modalità autotracking. A tale scopo è vivamente consigliato munirsi di una base livellabile.
2. Orientare il tubo verso il Nord (ci si può servire di una bussola o semplicemente, se visibile, della Stella Polare)
3. Accendere l’alimentazione
4. Portare il tubo in posizione perfettamente orizzontale tenendo premuto il tasto “freccia giù” della tastiera, fino a che l’indice della scala di latitudine indichi lo zero (per accertarsi dell’orizzontalità del tubo appoggiare anche una livella sul tubo stesso …. La scala graduata potrebbe essere stata incollata in modo errato dal costruttore). IMPORTANTE: per ridurre il futuro backlash, è opportuno regolare l'altezza a zero, premendo come ultimo tasto "freccia su" (questo punto non mi è particolarmente chiaro, ma credo che quando si abbassa il telescopio con il tasto “freccia giù” per portarlo allo zero sulla scala graduata, sia necessario scendere un po’ sotto lo zero e, poi, risalire premendo il tasto “freccia su” fino a raggiungere con precisione lo zero sulla scala graduata).
5. Spegnere il sistema
6. Riaccendere il sistema dopo pochi secondi
7. Tenere premuto il tasto “freccia su” fino a che l’indice della scala della latitudine indica la latitudine del sito da cui osservate (si può ricavare facilmente da Google Earth); in alternativa, centrare la Stella Polare nell’oculare.
8. Premere contemporaneamente i tasti “Slow” e “Fast”: questo consentirà all’encoder di memorizzare la latitudine del sito da cui si osserva.
Se si osserva sempre dallo stesso sito, la procedura di memorizzazione della latitudine va fatta una sola volta perché gli encoder la tengono memorizzata anche quando l’alimentazione viene spenta: per questo, non occorre eseguire i passi 4 - 7 ogni volta che si userà lo strumento dallo stesso sito. Naturalmente, se vi sposterete in siti con diversa latitudine, dovrete eseguire dall’inizio l’intera procedura.
Se, per caso, avete sbagliato ad inserire i dati della vostra latitudine, basta spegnere la strumentazione e ripetere l’intera procedura.

ATTIVAZIONE DELLA MODALITA’ AUTOTRACKING E RIDUZIONE DEL BACKLASH
Questa funzione consente di inseguire automaticamente gli oggetti puntati in modo da averli sempre al centro del campo inquadrato (se non al centro, almeno all’interno del campo inquadrato): la precisione dell’inseguimento, sarà funzione della precisione della procedura di allineamento precedentemente eseguita. Quanto più preciso è stato l’allineamento, tanto più preciso sarà l’inseguimento.
1. Centrare l’oggetto nell’oculare: lo si può fare sia manualmente, cioè spostando il tubo con le mani, sia elettronicamente, cioè utilizzando i tasti direzionali della tastiera. In realtà, è sempre meglio utilizzare i tasti direzionali perché, tramite essi, è possibile intervenire in modo da ridurre il backlash. A tal fine, durante il centramento elettronico dell’oggetto nell’oculare, occorre seguire alcuni importanti suggerimenti che potranno aiutare a “mettere in tiro” i motori in Altezza e Azimut:


Ø Per la regolazione in altezza:
- se l’oggetto inseguito si trova ad Est del meridiano nord-sud (e , pertanto tende a salire nella volta) occorre terminare la procedura di centramento tenendo premuto il tasto “freccia su” (premere, cioè, come ultimo tasto “alza”); in parole povere, se l’oggetto sale, bisogna accompagnarlo nel suo movimento premendo “freccia su”.
- se l’oggetto inseguito si trova ad Ovest del meridiano nord-sud (e, pertanto tende a scendere nella volta), occorre terminare la procedura di centramento tenendo premuto il tasto “freccia giù” (premere, cioè, come ultimo tasto “abbassa”)


Ø Per la regolazione in Azimut: il manuale dice testualmente che per i movimenti in azimut (verso destra e verso sinistra), occorre terminare “sempre” la procedura di centramento dell’ oggetto, premendo il tasto “freccia destra”. Tuttavia, riporto di seguito la procedura seguita da un utente del forum:


- se il telescopio è puntato verso l’emisfero sud, occorre terminare la procedura di centramento tenendo premuto il tasto “freccia destra”;
- se il telescopio è puntato verso l'emisfero nord, sopra la polare, occorre terminare la procedura di centramento tenendo premuto il tasto “freccia sinistra” (movimento dell'oggetto sempre da est a ovest).
- Se l’oggetto è puntato verso l'emisfero nord, sotto la polare si deve terminare con un comando verso destra


2. Premere contemporaneamente i tasti “Guide” e “Slow”: questo consentirà di attivare la modalità autotracking.


3. Per disattivare la modalità autotracking, premere, di nuovo, contemporaneamente i tasti “Guide” e “Slow”
Una volta attivata la modalità autotracking, se si vogliono puntare altri oggetti, è possibile farlo senza disattivarla sia spostando il tubo manualmente sia utilizzando i pulsanti della tastiera. Naturalmente, occorrerà sempre prestare attenzione ai movimenti celesti dell’oggetto osservato e correggere di conseguenza il backlash, se si vuole un inseguimento il più preciso possibile.

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