In attesa della disponibilità economica necessaria per rialluminare gli specchi (che comunque funzionano ancora egregiamente), ho deciso di migliorane il contrasto delle immagini, applicando sulla superficie interna del tubo la carta velluto nera e un sistema di diaframmi.
La carta velluto nera l'ho acquistata presso una merceria-cartoleria: 1 rotolo, 2 metri x 50cm, 7,80 euro.
I diaframmi li ho relaizzati con strisce di poliuretano autoadesive (quelle che servono come guarnizioni delle portiere delle auto o delle finestre di casa) acquistate presso un ferramenta: 1 rotolo da 10 metri, 2,50 euro.
Per rivestire la superficie con la carta velluto, ho tagliato, con un bisturi, 4 strisce, larghe 43cm (circonferenza interna del tubo) e lunghe 40cm (metà lunghezza del tubo): poi, con molta accortezza le ho incollate una ad una rivestendo così l'intera superficie interna del tubo. Una volta completata la procedura, è stato semplicissimo lavorare di bisturi per ritagliare nel velluto i fori per consentire il passaggio delle varie viti e del focheggiatore: la luce che traspariva dalla carta mi ha fatto da perfetta guida! Alla fine, ho realizzato un'ultima striscia lunga 80cm circa per applicarla sulla superficie interna del tubo in corrispondenza della quale si trova la saldatura che corre per tutta la sua lunghezza. In foto la si nota.
Successivamente, ho tagliato le strisce di poliuretano: ciascuna striscia aveva una lunghezza di 43cm. Ogni striscia è stata applicata manualmente e con non poca difficoltà, data la lunghezza interna del tubo chiuso: ho fatto molta attenzione a sistemarli a distanza uguale tra loro e soprattutto, cercando di renderli più circolari possibile.
Che dire, l'operazione (durata circa 3 ore) non è stata semplice, ma il risultato finale direi che è più che buono:
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